venerdì 14 giugno 2013

15.06.2013 - VJ101, il teutonico VSTOL

Il predecessore del Sea Harriers oppure di un intercettore ad ala fissa ? Una domanda interessante. Il modello simulante è solo per Fs2004, esteticamente ben fatto, bel cockpit 2D, bellissimo il 3D, la versione è solo a pagamento purtroppo. L'estetica esterna è ben fatta. L'istallazione è facile ed agevole. In fotografia numero uno lo si vede una volta installato ed aperto Fs2004. Da qui si può osservare anche il nome preciso del veivolo e la specifica.

fotografia 1: installazione del VJ101 in FS2004
La visuale all'nterno di FS2004 è invece indicata nella fotografia numero due, si può osservare la veloce ed agile linea che ricorda sia quella dell'F5 sia quella dello spillone. Tuttavia non si deve dimenticare che il presente veicolo rientra nella linea evolutiva del Sea Harriers, sebbene con concetti diversi e linee diverse, giacchè gli sembrerebbe più simile lo Short Sc.1 piuttosto che questo prototipo.

fotografia 2: il VJ101 in FS2004
Come già accennato il cockpit risulta ben curato sia in 2 D che in 3 D, illustrato nella fotografia al disotto (fotografia tre):
fotografia 2:  VJ101, cockpit in 3D in FS2004
Corre l'anno 1955, il divieto di sviluppo di aviogetti in Germania termina. Data la specifica da parte delle autorità tedesche di un veivolo Vstol, le compagnie Heinkel e Messerchimitt danno il via ai loro studi. La necessità di veivoli VSTOL (Vertical Take-Off and Landing) nasce per far fronte alla necessità di poter operare non già su piste, giacchè queste divenute vulnerabili, ma da qualsiasi spazio che ne consenta  tale fattispecie di decollo. Il contratto con il Ministero riguarda tre ditte tedesche, Messerschmitt, Heinkel e Boelkow che, secondo direttiva, devono lavorare e contribuire insieme allo sviluppo del progetto presso Entwicklungsring Süd (EWR), da cui il nome del veivolo EWR VJ (Vertikal Jager) 101. La realizzazione vede un primo prototipo X1, con motorizzazione Rolls-Royce RB-145 senza postbruciatore nel 1963. Nel 1963, l'aereo rombe la barriera del suono con mach 1,08, il primo veivolo con tale specifica a riusire nell'impresa. X1 è distrutto da un incidente lo stesso anno. Prende il via la produzione del X2, secondo prototipo, in ottobre del 1964. Questo secondo modello è invece dotato di postbruciatori con notevole miglioramento nella prestazioni, unico inconveniente è il danneggiamento della pista, dovuto logicamente all'irruenza dei nuovi motori. Nel 1965 anche il secondo prototipo è danneggiato da una brusca manovra in atterraggio dall'hovering. Resta in ogni caso il problema del ricircolo dei gas caldi. Viene deciso allora di adottare una nuova procedura di decollo denominata RVTO (Rolling Vertical Take-Off). Il programma viene abbandonato nel 1971 allorquando le capacità tattiche VSTOL divengono irrelevanti per le autorità ed il tempo di vita dei componenti aeronautici risulta esaurito. L'X2 è ancora esistente e conservato in museo alla visione del pubblico. Il video appena sotto testimonia il prototipo reale.


 
 
Il simulante per e solo per FS2004, piuttosto che sottostare alla specifica SVOTL sembra più confacersi alla direttiva RVTO, secondo la quale il veivolo reale rulla ad una velocità di circa 70 nodi aereonautici con motori inclinati a settanta gradi per il noto problema del surriscaldamento dei gas di scarico e successivamente proseguire con il decollo. Il mezzo virtuale non è in grado di sollevarsi in verticale, anche con i getti inclinati perpendicolarmente al terreno. La qual cosa suscita qualche perplessità in chi vi scrive, tuttavia a nulla sono servite le numerose operazioni per cercare di renderlo completamente VSTOL. Così il video girato sotto, ha visto necessario, per accrescere le capacità VSTOL, l'impiego del meteo introducendo alcune modifiche ambiente in FS2004: l'introduzione del vento a circa 40 nodi in modo di accrescere la portanza dell'ala. La cosa ha dato i suoi frutti. Altro  fattore di incertezza, è dovuta al fatto che il simulante, soprattutto in fase di atterraggio tende ad inclinare il muso verso il basso, generando spesso rovinosi impatti al suolo.
 


REFERENZE

Il simulante si trova solo a pagamento, non lo si è trovato liberamente scaricabile, tuttavia il costo è alquanto contenuto. L'indirizzo  è  (http://www.simflight.it/2009/11/22/ljl-simulations-the-german-vstol-project-vj-101/) mentre l'indirizzo della casa produttrice di software è (http://www.ljl-simulations.de/ljlsim-gallery.html?func=viewcategory&catid=2). Su tale sito esiste un forum, tuttavia non è più possibile registrarsi, per farlo occorre scrivere all'amministratore. Altre notizie relative al simulante per FS2004 non sono state rinvenute, non è stato rinvenuto nemmeno il manuale di volo o comunque delle indicazioni generali riguardo ad esso. Per quanto riguarda il prototipo vero esistono diversi indirizzi cui fare riferimento, i più facilmente rinvenuti ed all'apparenza completi, purtroppo non tutti in lingua italiana, sono: